Nel 2011, in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia, si deve ad Alberto Melloni l’idea di un’ ampliamento del museo nelle strade della città, attraverso la realizzazione in grande dimensione delle diverse forme che la bandiera ha assunto nella sua storia: un “museo a cielo aperto” che per un anno sventola in città fino alla decisione di donare le bandiere a Deanna Ferretti per CURARE ONLUS l'associazione impegnata nella realizzazione della prima fase progettuale MIRE MATERNITA INFANZIA REGGIO EMILIA "’Ospedale della Donna e del Bambino." L’intuizione di Deanna Ferretti di invitare gli artisti a rielaborare le bandiere, il coinvolgimento di Sandro Parmiggiani, la generosità dei novanta artisti che hanno aderito al progetto, il tour della mostra in prestigiose sedi nazionali, infine la decisione della famiglia Storchi di acquistare le opere d’arte offrendo, da un lato, un determinante sostegno economico agli obiettivi del MIRE e, dall’altro, destinandole al Comune di Reggio Emilia rappresentano una pagina straordinaria della storia di Reggio Emilia.
l 7 gennaio 2017, in occasione dei 220 anni della nascita del Tricolore, le opere d’arte contemporanea entrano al museo, per l’ occasione arricchito di nuovi spazi laboratorio, riorganizzato nei percorsi espositivi e dotato di un più funzionale ingresso dal portico di Piazza Casotti.
sarà inaugurato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante la sua vista del 7 gennaio prossimo
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